Come psicologo clinico e psicoterapeuta offro:
Colloqui clinico-diagnostici di valutazione mediante utilizzo di test psicometrici specifici.
Psicoterapia ad orientamento Cognitivo - Comportamentale su:
All’improvviso ti sembra di perdere il controllo di te stesso o di ciò che ti accade?
Improvvisamente avverti palpitazioni, tachicardia o dolore al petto? All’improvviso percepisci di far fatica a respirare, ti sembra di soffocare o di avere un nodo alla gola?
Avverti improvvisamente delle vampate di calore o sudorazione eccessiva?
Ti sembra di avere dei formicolii, intorpidimento muscolare, tremori o vertigini e capogiri?
Quando ti capitano questi episodi hai paura di impazzire o di perdere il controllo? Pensi spesso o eviti spesso le situazioni in cui potresti avere un attacco di panico?
I maggiori studi scientifici internazionali sottolineano come la psicoterapia Cognitivo-Comportamentale risulti essere la psicoterapia più efficace nel trattamento del Disturbo da Attacchi di Panico e in generale nel trattamento dei disturbi d’ansia.
Hai difficoltà a svolgere compiti o ad agire in modo imbarazzante o umiliante davanti agli altri e di conseguenza ricevere giudizi negativi o umilianti?
Eviti la maggior parte delle situazioni sociali per paura di venire mal giudicato o per la paura di trovarti in situazioni imbarazzanti?
Hai paura di mostrarti ansioso o che alcuni “segni” della tua agitazione (rossore in volto, tremare, balbettare, sudare o di rimanere in silenzio) possano essere visibili agli altri? Ti rimproveri o ti autoaccusi di non riuscire ad affrontare le situazioni “sociali”?
Quando ti trovi in una situazione che consideri problematica avverti palpitazioni, tremori, sudorazione eccessiva, nausea o vampate di calore?
Percepisci un costante stato di agitazione e di ansia quasi tutti i giorni legati a preoccupazioni eccessive verso inerenti la maggior parte delle attività che devi affrontare?
Non riesci a gestire l’attesa apprensiva legata ad un evento, situazione o attività?
Ti fanno preoccupare anche piccole cose o provi un attesa apprensiva di eventi negativi o catastrofici?
Percepisci spesso una sudorazione eccessiva, vampate di calore, batticuore, nausea, nodo alla gola, fatica a respirare o irrigidimento muscolare?
Sei spesso irritabile, irascibile, incapace di rilassarti o mantenere la concentrazione?
Spesso soffri di insonnia o spesso ti trovi a pensare e ripensare a determinate cose in maniera sempre negativa e con una preoccupazione costante.
Hai dei pensieri disturbanti e persistenti che non sei in grado di scacciare (ossessioni)?
Senti il bisogno di fare delle azioni o dei comportamenti ritualistici rigidi (compulsioni) con i quali cerchi di alleviare una grave angoscia?
I pensieri disturbanti (ossessioni) possono essere di vario genere: per esempio il timore di essere infettati da batteri presenti in giro, o di dover controllare potenziali pericoli in diverse circostanze (gas aperto, porta non chiusa bene a chiave ecc.) o possono essere rappresentati da scene ripugnanti o dal timore di poter far del male a qualcuno.
Questo disturbo può raggiungere livelli tali da rendere stressanti e faticose le più banali azioni quotidiane e le compulsioni (pulire, lavarsi le mani, disporre oggetti in modo perfettamente allineato o simmetrico, contare una serie di numeri ecc.) possono arrivare a far consumare una gran parte del tempo di una giornata.
Hai un umore depresso, una marcata tristezza quotidiana?
Non provi più piacere a fare le attività che prima ritenevi piacevoli?
I tuoi pensieri sono sempre negativi?
Tendi sempre ad incolparti per le cose che ti succedono?
Non hai più fiducia nel tuo futuro?
Hai risvegli precoci mattutini o passeresti tutto il giorno sdraiato a letto?
Fai fatica a concentrarti e le tue energie sembrano sempre insufficienti?
Tutti noi abbiamo delle modalità, degli schemi, dei “tratti di personalità” specifici, che ci guidano nell’ interpreta il mondo esterno, le relazioni e gli eventi che accadono.
Alcune volte tali schemi o tratti di personalità sono inflessibili, “rigidi” e strutturati nel corso del tempo. Tali caratteristiche di personalità possono ridurre significativamente la possibilità di ognuno di avere per esempio delle relazioni sociali efficaci, durature e soddisfacenti.
Le persone in grado di adattarsi efficacemente alle diverse situazioni della vita tendono ad assumere una modalità alternativa quando lo stile abituale risulta inefficace.
Gli individui con un Disturbo di Personalità hanno dei tratti di personalità che si possono definire come “rigidi” ed “inappropriati” nel fronteggiare i problemi della vita. Proprio per questo motivo molte volte si arriva al punto che le relazioni con i propri familiari, gli amici e i colleghi di lavoro divengono difficoltose, insoddisfacenti e conflittuali, o vengono sistematicamente evitate.
I tratti di personalità solitamente iniziano a formarsi dall’adolescenza fino all’età adulta, diventando successivamente sempre più strutturati, rigidi e generalizzati.
I Disturbi di Personalità vengono raggruppati in tre Cluster (Insiemi):
1. Cluster A: disturbi di personalità caratterizzati da condotte bizzarre, strane o eccentriche (Disturbo di personalità paranoide, Schizoide e Schizotipico).
2. Cluster B: caratterizzati da un’alta emotività e drammaticità (Distorbo di personalità Istrionico, Narcisista, Borderline o Antisociale).
3. Cluster C: caratterizzati da una forte ed intensa ansia (Disturbo si personalità Evitante, Dipendente e Ossessivo Compulsivo)
Numerosi studi internazionali affermano che la psicoterapia più efficace nel trattamento dei Disturbi di Personalità risulta essere la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale.
Per raggiungere l’età adulta bisogna superare delle fasi evolutive fondamentali caratterizzate da particolari “compiti di sviluppo” che sono necessari superare per passare alla fase evolutiva successiva.
Particolare attenzione va posta quindi a tutte le fasi evolutive che preparano al raggiungimento dell’età adulta, visto come traguardo di autonomia e indipendenza.
Molte volte vi sono delle fasi evolutive che possono essere problematiche proprio perché richiedono un cambiamento che può essere interpretato o vissuto come eccessivo, come troppo complicato da affrontare.
Particolare attenzione alle fasi della pubertà, della pre-adolescenza e adolescenza, fasi e momenti critici in cui i cambiamenti individuali, familiari e sociali assumono un’importanza fondamentale.
Laddove si presentassero delle problematiche nelle differenti fasi evolutive è importante valutare tempestivamente il disagio psichico e impostare percorsi di terapia psicologica in cui si possano potenziare le risorse del minore e affrontare le difficoltà o le problematiche connesse all’età evolutiva specifica.
Hai difficoltà ad addormentarti? Il tuo sonno ti rigenera poco? Ti svegli troppo presto la mattina o ti capita di svegliarti più volte nel corso della notte?
Non riesci a recuperare le energie necessarie per affrontare al meglio la giornata? Fai fatica a concentrarti durante il giorno? Ti capita di avere sonnolenza durante il giorno?
Ti senti più irritabile? Ti capita di essere preoccupato per il tuo sonno?
I maggiori studi scientifici internazionali sottolineano come la psicoterapia Cognitivo-Comportamentale risulti essere la psicoterapia più efficace nel trattamento dell’insonnia.